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Annalia TodaroDirigente scolastica
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Carmelo FerraraDocente Referente
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Rosario VaccaroDocente di supporto
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Salvatore VecchioProject Manager
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Erika LicataProject Manager
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Marco BonsignoreSocial Media Manager
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Federica Di LibertoSocial Media Manager
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Giovanni SalliaSocial Media Manager
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Luana ScopellitiSocial Media Manager
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Veronica SchembriDesigner
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Noemi CantaStory Teller
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Elisa AttardoStory Teller
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Calogero MonachelloCoder
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Vincenzo SanfilippoAnalista
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Miriam Clara VitelloScout
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MariaRita ZarboScout
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Crocetta LumiaBlogger
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Domenico CarapezzaBlogger
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Domenico CastellinoBlogger

Annalia Todaro

Carmelo Ferrara

Rosario Vaccaro

Salvatore Vecchio
Il mio ruolo da Project Manager più che un semplice incarico, è una lotta alla sopravvivenza! Il mio telefono squilla ogni 10 min, per chiedermi aiuto su un ennesimo problema o su un dubbio che si viene a creare. Problemi che per risolverli bisogna alzarsi le maniche e far lavorare la testa velocemente per sistemare tutto il prima possibile e non restare indietro coi lavori.
Disponibilità, versatilità e rigore morale sono gli aggettivi più adatti per descrivermi. Bisogna avere inventiva e cuore forte, riuscendo a non abbattersi e stimolare gli altri proprio nei momenti meno facili.
Teletrasporto? Nah! Noi Project Manager non ne abbiamo bisogno, riusciamo a passare da un luogo all’altro con la velocità della luce, coordinando ogni fase e ogni passo del nostro team, e nel mentre, ovviamente, rispondendo al telefono, perché c’è chi ci starà chiamando.

Erika Licata
Il mio ruolo da Project Manager più che un semplice incarico, è una lotta alla sopravvivenza! Il mio telefono squilla ogni 10 min, per chiedermi aiuto su un ennesimo problema o su un dubbio che si viene a creare. Problemi che per risolverli bisogna alzarsi le maniche e far lavorare la testa velocemente per sistemare tutto il prima possibile e non restare indietro coi lavori.
Disponibilità, versatilità e rigore morale sono gli aggettivi più adatti per descrivermi. Bisogna avere inventiva e cuore forte, riuscendo a non abbattersi e stimolare gli altri proprio nei momenti meno facili.
Teletrasporto? Nah! Noi Project Manager non ne abbiamo bisogno, riusciamo a passare da un luogo all’altro con la velocità della luce, coordinando ogni fase e ogni passo del nostro team, e nel mentre, ovviamente, rispondendo al telefono, perché c’è chi ci starà chiamando.

Marco Bonsignore
Nei miei occhi probabilmente riuscirai ad intravedere la barra di ricerca Google.
Marketing, share, web sono le mie parole d’ordine. Mi occupo di tenere vivo il nostro profilo internet, perché si sa che ormai tutto si vive attraverso i social. Ogni like, condivisione mi stringerei la mano da solo per l’ottimo lavoro svolto. Monitorizzo e tengo attiva la comunicazione rispondendo ai tweet, veloce tanto quanto un pacchetto TCP/IP. Dove ci sono io, non manca mai niente, l’organizzazione adeguata è la mia caratteristica essenziale.
Senza di me probabilmente, comunicherebbero ancora con i telegrammi, fortunatamente esisto io, che respiro a RT.

Federica Di Liberto
Nei miei occhi probabilmente riuscirai ad intravedere la barra di ricerca Google.
Marketing, share, web sono le mie parole d’ordine. Mi occupo di tenere vivo il nostro profilo internet, perché si sa che ormai tutto si vive attraverso i social. Ogni like, condivisione mi stringerei la mano da solo per l’ottimo lavoro svolto. Monitorizzo e tengo attiva la comunicazione rispondendo ai tweet, veloce tanto quanto un pacchetto TCP/IP. Dove ci sono io, non manca mai niente, l’organizzazione adeguata è la mia caratteristica essenziale.
Senza di me probabilmente, comunicherebbero ancora con i telegrammi, fortunatamente esisto io, che respiro a RT.

Giovanni Sallia
Nei miei occhi probabilmente riuscirai ad intravedere la barra di ricerca Google.
Marketing, share, web sono le mie parole d’ordine. Mi occupo di tenere vivo il nostro profilo internet, perché si sa che ormai tutto si vive attraverso i social. Ogni like, condivisione mi stringerei la mano da solo per l’ottimo lavoro svolto. Monitorizzo e tengo attiva la comunicazione rispondendo ai tweet, veloce tanto quanto un pacchetto TCP/IP. Dove ci sono io, non manca mai niente, l’organizzazione adeguata è la mia caratteristica essenziale.
Senza di me probabilmente, comunicherebbero ancora con i telegrammi, fortunatamente esisto io, che respiro a RT.

Luana Scopelliti
Nei miei occhi probabilmente riuscirai ad intravedere la barra di ricerca Google.
Marketing, share, web sono le mie parole d’ordine. Mi occupo di tenere vivo il nostro profilo internet, perché si sa che ormai tutto si vive attraverso i social. Ogni like, condivisione mi stringerei la mano da solo per l’ottimo lavoro svolto. Monitorizzo e tengo attiva la comunicazione rispondendo ai tweet, veloce tanto quanto un pacchetto TCP/IP. Dove ci sono io, non manca mai niente, l’organizzazione adeguata è la mia caratteristica essenziale.
Senza di me probabilmente, comunicherebbero ancora con i telegrammi, fortunatamente esisto io, che respiro a RT.

Veronica Schembri
Io sono la Designer, e in poche parole, rendo tutto più bello.
Trasformo le idee, ricerche, progetti, in schizzi e diagrammi, riuscendo a trasferire nell’ immagine creata tutto ciò che usciva dalla bocca dei miei colleghi, facendomi capire e comprendere da tutti. Passo i pomeriggi e le notti per conoscere, apprendere e imparare cosa sono i font, layout, e palette.
La leggerezza è il mio forte, prendo tutto ciò che ha una certa rilevanza e pesantezza, anche sociale, e mi impegno a renderla leggera e bella, senza alterare la sua importanza.
Ogni cosa passa prima da me, dove viene perfezionata e studiata , per poi entrare in scena.

Noemi Canta
Aria aperta? Vita sociale? Discoteche? No grazie!
Datemi un libro e nessuno si farà del male! Io sono la Story Teller e principalmente il mio compito è trasformare il nostro lavoro, in un insieme di frasi compiute, carine e accattivanti, per diffonderlo a più persone possibili ed essere compreso da tutti.
È importante saper comprendere e raccogliere le fonti giuste, analizzare i dati, e raggruppare tutte le informazioni nel modo più chiaro e dettagliato possibile, riuscendo a creare una nostra piccola e interessante storia.

Elisa Attardo
Aria aperta? Vita sociale? Discoteche? No grazie!
Datemi un libro e nessuno si farà del male! Io sono la Story Teller e principalmente il mio compito è trasformare il nostro lavoro, in un insieme di frasi compiute, carine e accattivanti, per diffonderlo a più persone possibili ed essere compreso da tutti.
È importante saper comprendere e raccogliere le fonti giuste, analizzare i dati, e raggruppare tutte le informazioni nel modo più chiaro e dettagliato possibile, riuscendo a creare una nostra piccola e interessante storia.

Calogero Monachello
Dormire? Esattamente cosa significa?
Le mie notti sono caratterizzate da un PC e dei dati. Una volta scovati, e anche quello è un bel da fare, bisogna analizzarli in ogni loro particolarità, ripulirli dalle informazioni inutili, per poi controllarli, conservarli e ricominciare la ricerca senza fine. Se avanza tempo, mi piace passarlo cercando di sviluppare dei software open-source, o almeno io li chiamo così.
Quasi tutto il team, (e non solo) viene da me per ogni tipo di consiglio in ambito informatico, (ho già fatto acquistare 3 nuovi smartphone).
Forse sarebbe meglio riposare ogni tanto, ma il richiamo del web è troppo forte.

Vincenzo Sanfilippo
La mia colazione è: cruciverba e cubo di rubik.
I problemi e i rebus sono il mio pane quotidiano e con il mio ruolo di analista sicuramente non mancano i rompicapi da risolvere.
Dopo l’accurata ricerca degli scout, in grado di trovare i dati e le informazioni più nascoste, comincia il mio divertimento, smanettare su quelle notizie cercando di decifrare l’indecifrabile, e tradurlo agli altri.
Il mio braccio destro è la Story Teller, la quale mi aiuta a verificare possibili ipotesi, e quando le nostre menti non bastano, li resto del team interviene con altri approfondimenti.
Alla fine i conti tornano sempre.

Miriam Clara Vitello

MariaRita Zarbo

Crocetta Lumia
Dammi tre parole e avrò la tua attenzione.
Sicuramente il mio punto di forza non è la lunghezza del testo, ma per quanto riguarda i contenuti, nessuno come me sa fare il suo dovere.
Tutti aspettano i miei post con ansia e scalpore, sempre apprezzati e condivisi. Fin dalle prime parole di un mio progetto so che i tuoi occhi non si staccheranno da ciò che ho scritto, per arrivare al punto finale.
È grazie a me che le nostre informazioni vengono diffuse e creano scalpore tra la folla.

Domenico Carapezza
Dammi tre parole e avrò la tua attenzione.
Sicuramente il mio punto di forza non è la lunghezza del testo, ma per quanto riguarda i contenuti, nessuno come me sa fare il suo dovere.
Tutti aspettano i miei post con ansia e scalpore, sempre apprezzati e condivisi. Fin dalle prime parole di un mio progetto so che i tuoi occhi non si staccheranno da ciò che ho scritto, per arrivare al punto finale.
È grazie a me che le nostre informazioni vengono diffuse e creano scalpore tra la folla.

Domenico Castellino
Dammi tre parole e avrò la tua attenzione.
Sicuramente il mio punto di forza non è la lunghezza del testo, ma per quanto riguarda i contenuti, nessuno come me sa fare il suo dovere.
Tutti aspettano i miei post con ansia e scalpore, sempre apprezzati e condivisi. Fin dalle prime parole di un mio progetto so che i tuoi occhi non si staccheranno da ciò che ho scritto, per arrivare al punto finale.
È grazie a me che le nostre informazioni vengono diffuse e creano scalpore tra la folla.